E’ stato osservato in numerosi studi che il controllo gerarchico sui dipendenti abbia un impatto negativo sulle loro performance.
In questo articolo pubblicato sul ‘Journal of Organization Design’, Bill Nobles sostiene però che questo non dipenda dalla gerarchia in sé, quanto dalle attese che si ripongono in essa dal punto di vista organizzativo.
La soluzione proposta dal ricercatore è quella di passare da un modello gerarchico autocratico e direttivo, ad uno che proponga un modello che implementi l’autonomia ed un ”groupthink” volto al raggiungimento degli obiettivi.
Il compito dei top manager, all’atto pratico, deve essere quello di assicurarsi che i dipendenti abbiano tutte le risorse necessarie per esercitare liberamente autocontrollo e auto-coordinamento. L’applicazione di questo principio, segnala Nobles, ha permesso di avere dipendenti “creativi e automotivati”, in grado di svolgere un ruolo chiave per il successo dell’azienda e del suo CEO.
Di seguito lo studio dove poter approfondire l’introduzione
https://jorgdesign.springeropen.com/articles/10.1186/s41469-019-0061-x
Author: Dott. Gherardo Bertocchi, CEO/Founder di Scienze Salute Benessere

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